“Nella brughiera con Emily Brontë”


È un onore. Può essere solo un onore vedere il mio nome unito a quello di Emily Brontë. E per questo devo ringraziare la casa editrice flower-ed, che ha selezionato anche il mio racconto “Lo gnomo”.

Il racconto “Lo gnomo”, che porta la mia firma, fa parte dell’antologia “Nella brughiera con Emily Brontë” (flower-ed 2024). Il contest apparso su Facebook ha visto la collaborazione della casa editrice flower-ed con la pagina Facebook “È questo il tempo di sognare. Vita e opere di Emily Brontë”.

Il contest prevedeva un’unica sezione dedicata ai racconti, che dovevano contenere riferimenti a Emily Brontë e ai suoi scritti.

Non posso anticiparvi nulla. Posso solo dire che all’inizio non avevo idea di cosa scrivere. Non sapevo da dove cominciare. Emily Brontë è la mia scrittrice preferita. Sì, più della Rowling che comunque adoro. E “Cime tempestose” è il mio romanzo preferito. Ha vinto anche contro “Mille splendidi soli” di Khaled Hosseini, che pure è riuscito a farmi commuovere.

Ho letto “Cime tempestose” la prima volta perché un’amica me lo ha regalato e io le ho risposto che mi rifiutavo di leggere un romanzo d’amore, che già mi prefiguravo noioso. Ma lei sorridendo mi ha detto che non era un romanzo d’amore. Quant’è vero! Vendetta, soldi, gelosia e un amore profondo tra due persone che non si dichiarano mai, per il semplice fatto che non ce n’è bisogno. La trama è complessa e, a modo suo, tenta un lieto fine.

Ho riletto questo romanzo all’università, studiando per la laurea triennale. Anche in ambito universitario ho avuto la conferma che al centro di tutto ci sono i soldi e la vendetta. In sottofondo, però, ho sempre sentito questo amore profondo e immenso tra i protagonisti. Un amore sprecato. Un amore raro.

Con il mio racconto “Lo gnomo” ho cercato di raccontare una storia in qualche modo legata al capolavoro di Emily Brontë e alla brughiera. Non vi anticipo nulla. Spero solo che il mio piccolo contributo vi piaccia.


Dettagli sull’antologia:

“Nella brughiera con Emily Brontë”

Questa affascinante antologia rende omaggio al genio letterario di Emily Brontë, autrice di “Cime tempestose” e poetessa visionaria.

Ogni racconto esplora e reinterpreta, attraverso uno stile e un approccio proprio, lo spirito di una delle voci più originali e potenti della letteratura inglese, invitando il lettore a perdersi tra le ombre e le luci della passione umana, ad ascoltare il richiamo del vento che soffia forte sulla brughiera, a ritrovare la forza evocativa della prosa e della poesia di Emily Brontë.

L’antologia contiene i racconti di Michela Alessandroni, Irene Aprile, Maria Florencia Batistoni, Giuliana Benedetto, Lucia Cabella, Rita Cancedda, Alexandra Capponi, Samuela Casali, Claudia Crocchianti, Valentina Falduto, Giordano Giorgi, Antonella Lamanna, Lavinia Magnotta, Ambra Maltauro, Maria Grazia Nocera, Eliana Nugnes, Tiara Operno, Anna Luigia Salis, Francesca Santucci, Elisa Sartarelli, Adriana Spada, Sara Staffolani, Francesca Tamani. La Prefazione è di Sara Staffolani.

Disponibile in cartaceo.

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