Ho cominciato a leggere questo libro convinta che sarebbe stata un’interessante lettura ma che non avrebbe riguardato me. Mi sbagliavo. “Donne che pensano troppo” (Libreria Pienogiorno, 2023) di Susan Nolen-Hoeksema) riguarda tutte le donne.
Tutte le donne pensano troppo, c’è poco da controbattere. Forse perché abbiamo la possibilità di diventare mamme e quindi istintivamente ci preoccupiamo per la prole e poi cominciamo a farlo anche per le persone che abbiamo intorno. E ci assalgono mille e mille dubbi, vogliamo mandare le cose nel verso che ci sembra giusto. E cominciamo a rimuginare.
Questo libro mi ha insegnato il termine “ruminare” non inteso in senso fisico ma relativo alla mente e ai suoi pensieri. Sì, perché alla fine alcune situazioni vengono masticate e rimasticate dalla mente, in un continuo ruminare, appunto, che non fa bene e non porta a nessuna soluzione.
Questa lettura offre consigli su come eliminare la “ruminazione” a breve termine e a lungo termine, puntando a trovare soluzioni che impediscano il continuo pensare e ripensare a qualcosa, senza uscire da una situazione.
Potrebbe sembrare ovvio: certo, mica devo pensare, devo agire! Però le situazioni non sono sempre facili da risolvere. Quando si è davanti a una situazione difficile da superare e magari sono coinvolte persone care, si può avere l’impressione di trovarsi in una strada senza uscita. Ma l’uscita c’è sempre. È solo che, per trovarla, bisogna operare delle scelte di vita.
Un libro intelligente, utile e scorrevole, da rileggere se e quando ci si trova in una delle situazioni descritte, perché potrebbe dare il giusto consiglio e metterci sulla strada giusta per trovare una soluzione.