E poi mi sono ritrovata in un negozio, nel reparto dedicato ad astucci e quaderni… e gommine e matite… e penne e diari… E improvvisamente mi è venuta voglia di scuola! Sì, c’era da studiare e non sempre le cose erano facili con tutte le materie, ma c’erano gli amici e le materie preferite e la ricreazione e le risate! Mi manca il sapore della merenda a metà mattinata, un gusto unico dopo le prime ore di lezione… Mi manca il profumo di scuola, quel buon odore di astuccio appena comprato e di interno della cartella che sentivo alle elementari, e quello di quaderno e libro nuovi e soprattutto di diario tutto da scrivere con dediche che diventeranno ricordi delle medie e delle superiori… Mi manca un po’ quel cominciare la scuola senza sapere cosa avrei imparato quell’anno, senza sapere cosa sarebbe successo tra i banchi… Non mi manca la fatica di studiare anche se mi ha insegnato tanto, mi manca quella sensazione di aver imparato, di avercela fatta, di aver superato un nuovo ostacolo… Ma in fondo tutto questo non è mai finito: continua con l’università per chi la sceglie e con il lavoro ma soprattutto in generale nella vita, perché, si sa, d’imparare non si finisce mai.
Profumo di scuola…
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