Selfie for selfie’s sake. Insomma, il selfie per il selfie. Come Art for art’s sake, l’arte per l’arte, cioè l’arte che non ha bisogno di giustificazioni. Così oggi è la filosofia del selfie: si scatta e basta.
E va bene, lo ammetto, non mi so fare i selfie! Ci ho provato, davvero, ma, quando guardo la foto che ho appena scattato, sono orribile. Mi guardo nella fotocamera del cellulare, sembro carina, poi scatto e… ecco una brutta foto! Faccia lunga, naso grosso e un’espressione innaturale. Non riesco a riconoscermi nei miei selfie. Lo specchio mi rimanda un’altra immagine di me. Lì mi riconosco, sono io.