“Un nastro senza colori, per i diritti dei bambini. Chi espone colori ha dimenticato l’infanzia. Esponiamolo. Al festival di Sanremo per i diritti dei bambini…. contro gli abusi e contro la pedofilia. Nuova forma di schiavitù”. Don Fortunato Di Noto
Ho letto questa frase per caso su Facebook. Una proposta. Semplice. Che ne dite?
Parlando su Facebook dei nastri colorati portati sul palco dell’Ariston da alcuni cantanti a sostegno delle unioni civili, è venuta fuori anche un’altra domanda: chi non usa il nastro colorato è contrario o semplicemente non vuole esprimersi?