Chissà perché, ogni 31 dicembre mi ritrovo a fare la stessa cosa: prima di cena, sono lì a truccarmi aspettando l’ultima sera dell’anno. E, inevitabilmente, dopo brindisi e auguri, mi ritrovo nel mio letto, dopo essermi infilata frettolosamente il pigiama in preda al sonno, senza aver avuto la benché minima voglia di struccarmi!
La mattina del primo giorno dell’anno assomiglio a un panda… Ma il concerto della Filarmonica di Vienna e, da poco trasmesso in diretta tv, quello al Teatro La Fenice di Venezia, riempiono di gioia, speranza e aspettative positive le prime ore di un anno ancora da conoscere.
Non dimentichiamo che ogni nuovo giorno è un dono, ogni nuovo giorno è un’incognita, ogni nuovo giorno è una scoperta.
Buon 2015 a tutti!
Archivio mensile:dicembre 2014
Biscotti di pan di zenzero!
Buon Natale!
Quando ci vuole, ci vuole!
Zuppa condimento
Nuova ricetta! Ecco un altro contributo del Ratatouille romano a questa piccola rubrica di cucina! 🙂
Per tre coperti.
Facile.
Mezz’ora per la cottura.
Ingredienti:
1 cipolla media
3 cucchiai di noci tritate
2 noci di burro
3 cucchiai di farina
2 cucchiai di pistacchi triturati finemente
1 tazza di brodo
1 cucchiaio di Vermouth
1 cucchiaino e ½ di sale
3 cucchiaini di zucchero
latte q.b.
Preparazione:
Preparare il brodo che può essere di vario tipo. Se ne abbiamo, un brodo di pollo è meglio.
Togliere i gherigli dalle noci. Tritarli grossolanamente.
Togliere le noci di pistacchio. Tritarle finemente.
Tagliare la cipollain quattro parti, poi a fettine.
In una casseruola capiente mettere il burro e la cipolla. Far cuocere a fuoco lentissimo per dieci minuti mescolando spesso. Fare attenzione a non bruciare la cipolla. Se asciuga aggiungere burro.
Mettere il sale. Mescolare bene.
Mettere lo zucchero e amalgamare.
Aggiungere la farina poca alla volta, sempre mescolando finché non sarà amalgamata con il burro e la cipolla.
Far cuocere ancora un minuto.
Aggiungere il brodo e le noci tritate.
Incorporare bene.
Aggiungere il Vermouth.
Cuocere per altri quindici minuti sempre a fuoco lentissimo, mescolando spesso.
Se la zuppa si ritira troppo, aggiungere latte quanto basta per ottenere una consistenza densa, ma non troppo.
Questa zuppa può essere usata per guarnire carni bianche, cacciagione volatile, vitello, capretto…
Guarnire la portata di carne con la zuppa cospargendovi sopra i pistacchi triturati.
Per esperienza è più gustoso porre la zuppa sotto la carne.
Ottima per condire ad esempio ravioli, tortellini, fettuccine fatte in casa, gnocchi.
In questo caso i pistacchi vanno mescolati alla zuppa prima di impiattare.