Sweet love

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L’amore è per definizione dolce.
Due cucchiaini per un solo dolce dal cuore di cioccolato fuso.
Finché uno dei due innamorati non ci butta sopra qualche goccia di limone. Succede. C’è chi decide di buttare il dolce, chi lo mangia lo stesso e chi salva il piatto togliendo il limone o aggiungendo magari altro zucchero.
Insomma: l’amore viene definito dolce ma questo è soltanto il suo aspetto migliore per definizione. A volte è troppo cotto, altre lo è troppo poco, altre ancora è dolce con un retrogusto amaro. Ah! I sapori dell’amore! E ognuno ha i suoi gusti!
Nessuno può definire l’amore. E se tutti i gusti sono gusti, chi può dire se dovrebbe essere dolce o salato? L’importante è che sia apprezzato dal palato di entrambi gli innamorati.

Meraviglia di “Luci e Gemme”!

Adorabili mercatini natalizi! Che meraviglia! Regalini per tutti i prezzi e per tutti i gusti! 🙂 Mette allegria girare tra le bancarelle, soprattutto quando ci si trova di fronte a oggettini realizzati a mano con i materiali più svariati.

Qualche giorno fa, mentre passeggiavo per uno di questi mercatini, mi sono ritrovata davanti a un favoloso stand: per prime hanno colpito la mia attenzione e la mia fantasia alcune dolcissime casette decorate!  Subito ho pensato alla favola di “Hansel e Gretel” e alla casetta di marzapane. La mia immaginazione è letteralmente esplosa! 🙂 Erano le creazioni di un’artista che crea decorazioni natalizie con la pasta di zenzero: che meraviglia! Sono le creazioni di “Luci e Gemme”. In questo stand la fantasia e la creatività hanno dato vita a casette, portacandele e decorazioni per l’albero di Natale. Complimenti davvero! 🙂

Avvicinandomi allo stand, ho avuto la sensazione di avvicinarmi a un mondo diverso da quello in cui stavo vivendo un attimo prima. Una specie di magia: quella dei dolci e dei colori.

Non tutti in questo periodo possono permettersi di fare grandi regali ma non serve un patrimonio per essere originali. Basta usare la fantasia e conoscere i gusti del destinatario del regalo per trovare il donopiù appropriato. E credo che nei mercatini natalizi si possano trovare tanti pensierini e in alcuni casi anche bei regali realizzati a mano. Io adorerei ricevere per Natale una di quelle meravigliose casette! 😀

Non potevo non prendere almeno un paio di decorazioni per l’albero di Natale! Una è per l’albero di casa e l’altra, a forma di cuore, un piccolo inno all’amore. 🙂

Queste creazioni natalizie infatti si potrebbero anche mangiare, volendo, ma con quale coraggio? Io non ce l’avrei! Sono troppo belle! 🙂

“Luci e Gemme” è anche su Facebook e non potevo non diventare fan! In queste creazioni ho trovato fantasia e creatività. E sono anche sicura che, se trovassi il coraggio di assaggiare le decorazioni che ho messo sull’albero, anche il gusto avrebbe la sua parte! 🙂

Ho voglia di fare dei biscotti e decorarli con glassa colorata! L’allegria che emana dal mondo di “Luci e Gemme” è contagiosa!

Buon Natale a tutti! 🙂

Paccheri Mare Montagna

(La ricetta non è mia ma del Ratatouille romano che ogni tanto si mette a creare delizie in cucina) 🙂

Per 3 persone

Difficoltà: media

INGREDIENTI

Paccheri                               250g. (6 paccheri a persona)

Tonno o Sgombro             160g

Mozzarella                          Una intera

Basilico fresco                    10 foglie      

Tuorlo d’uovo                    Uno (uovo grande)

Parmigiano Reggiano       Q. B.

Ragù di carne di vitello    Q. B.

Olio EVO                              Q. B.

ESECUZIONE

Cuocere la pasta al dente in modo che i paccheri si ammorbidiscano consentendo la farcitura. Aggiungere mezzo cucchiaio di sale.

Preparare il Ragù di carne nel solito modo con macinato di carne di vitello.

Mentre cuociono la pasta e il Ragù triturare insieme, con un coltello appropriato, il Tonno ( o lo Sgombro) e la Mozzarella finemente.

Triturare finemente il Basilico (preferibilmente con un coltello in ceramica) e aggiungerlo al composto. Mescolare il tutto in una boule.

Inserire il composto in un sac à poche con una bocchetta adeguata .

Riempire i paccheri con il composto e collocarli in una teglia da forno precedentemente imburrata. Schiacciare lievemente i paccheri nella teglia in modo che abbiano due facce appiattite..

Sbattere un tuorlo d’uovo e spennellare bene i paccheri in entrambe le facce.

Infornare a 180° per 20 min. Controllare comunque che la pasta raggiunga una bella doratura, non indurisca troppo e, soprattutto, non bruci.

Dopo la cottura, porre la pasta su un piatto da portata o direttamente nei piatti.

Guarnire la pasta con Parmigiano Reggiano.

Spargere sulla pasta il ragù di carne precedentemente preparato.

Spargere sul ragù olio EVO a crudo Q.B.

Buon  appetito!

Festa di asparagi e spinaci

di Ratatouille Romano 🙂

INGREDIENTI:
Per tre o quattro persone.

Asparagi – una confezione.
Spinaci – leggere le indicazioni sulla confezione e regolarsi di conseguenza.
Sale q.b.
Biscotti – uno o due. Ovvero Miele q.b. Ovvero Caramello q.b.
Burro – Una noce piccola.
Parmigiano Reggiano – q.b.
Olio extra vergine di oliva – q.b.
Aglio in polvere – q.b.
Curry – q.b. (facoltativo)
Succo di mezzo limone.
Mezze noci – q.b. (facoltativo)
Praline di mozzarella – q.b. (facoltativo)
Pistacchi – q.b. (facoltativo)

Procedimento.
Aprire una confezione di asparagi e dividere le infiorescenze superiori dai gambi.
In una casseruola far cuocere in acqua semplice e un poco di sale tutte queste parti insieme.
In un’altra casseruola far cuocere gli spinaci (debitamente puliti) in acqua semplice e un poco di sale.
Quando le loro cotture sono quasi completate ( saggiare con una forchetta o assaggiare), scolare asparagi e spinaci mischiando i loro liquidi in una stessa piletta senza però unire i due ingredienti.
Far cadere sopra i due ingredienti acqua fredda corrente tenendoli in due scolatoi separati. Si può anche metterli a bagno in contenitori con acqua e ghiaccio, scolandoli dopo qualche minuto di nuovo nel lavandino. Il tutto serve per far mantenere alle verdure il loro colorito originario.
Ora è il momento di irrorare gli spinaci con il succo di mezzo limone.

LA SALSINA
Prelevare dai gambi degli asparagi circa tre centimetri della loro lunghezza e metterli in una terrina insieme ad una presa di spinaci.
Aggiungere nella terrina uno o due biscotti a piacere ( serve per rendere un poco più densa la salsina altrimenti ancora troppo liquida) o del miele, ovvero del caramello (anche zucchero caramellato) e una piccola noce di burro (facoltativa).
Lavorare il tutto con un pimer o inserirlo in un omogeneizzatore (lavorando a velocità media) fino ad ottenere un composto mediamente denso e profumato.

Ora tagliare a metà in lunghezza ciò che è rimasto dei gambi degli asparagi.

IL GIOCO!
Scaldare il fondo di una piccola padella antiaderente a temperatura sostenuta.
Versare uno strato fine ed uniforme di parmigiano Reggiano su tutta la sua superficie.
Quando il parmigiano inizia a imbrunire (non farlo bruciare!), con un mestolino piatto o con una forchetta, staccare pian pianino i bordi e via via tutta la pizzetta di parmigiano dalla padellina e porla immediatamente in una ciotolina di adeguata larghezza in modo che il parmigiano così ancora caldo (aiutato un po’ con le mani) acquisti la forma della ciotolina e si raffreddi.
Ripetere il procedimento per il numero di commensali.
Avremo così delle “ciotoline” di parmigiano!

Poco prima di servire, porre gli asparagi rimasti (gambi dimezzati e infiorescenze) e gli spinaci in due piccole padelle separate per finire la cottura (qualche minuto), aggiungendo un po’ di olio extravergine di oliva e quanto serve del liquido prima ricavato dalla scolatura degli asparagi e degli spinaci, al fine di non far abbrutire questi ingredienti.
Insaporiamo gli spinaci con un po’ di aglio in polvere e del curry (poco).

A servire.

Impiattiamo mettendo le “ciotoline” di parmigiano in un piattino.
Inseriamo i gambi smezzati degli asparagi poggiandoli, per la base piatta, dal fondo ai bordi della ciotolina.
Sul fondo mettiamo un po’ di spinaci; sopra un po’ di salsina nella quale inseriremo le infiorescenze degli asparagi che tenderanno verso l’esterno della ciotolina formando un bel sole di verdura.
In mezzo, sulla salsina, potremo anche inserire mezza noce. Ovvero una pralina di mozzarella. Ovvero qualche pistacchio sminuzzato. Insomma qualcosa di sfizioso. Più per coreografia che per esigenze gastronomiche.
Ecco un contorno che, oltre a deliziare, stuzzicherà l’appetito e divertirà i vostri commensali.

Buon appetito!